Una serie di concerti infonde nuova vita al mondo della musica
Perpetual Music
Se c’è una cosa che ci ha dimostrato il 2020, è che le persone non hanno bisogno della musica solo perché ha la capacità di divertirle e distrarle. Nelle parole dell’acclamata soprano bulgara Sonya Yoncheva: “La cultura è necessaria alla vita tanto quanto il cibo che mangiamo o l’aria che respiriamo. I politici considerano l’opera una forma di intrattenimento e non più qualcosa di essenziale, ma l’arte è di vitale importanza”.
Ravvivare il mondo della musica
Nel 2020 l’iniziativa “Perpetual Music” ha raggiunto diversi scopi.
I tre concerti, tenutisi fra il 21 agosto e il 3 settembre rispettivamente al Teatro Rossini di Pesaro, alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino e al Palais Garnier dell’Opéra national de Paris e trasmessi in tutto il mondo, hanno permesso al pubblico internazionale di godere delle esibizioni di musicisti del massimo livello in un periodo in cui la maggior parte delle sale da concerto del mondo era vuota.
Chiedendo ai propri celebri solisti di scegliere chi ingaggiare per accompagnarli, Rolex ha anche contribuito a sostenere oltre cento artisti, cantanti e musicisti in questo difficile momento. Come ha dichiarato Villazón nell’introduzione al suo concerto (co‑curato da Capuçon) al Palais Garnier: “Ci sono parecchi cantanti e musicisti rimasti senza lavoro e molti di loro stanno cercando altri impieghi per poter arrivare a fine mese, impieghi che non hanno nulla a che fare con la loro vocazione”.
Sostenere l’arte
Il repertorio del concerto di Parigi ha spaziato dal barocco di Monteverdi alla Suite n.1 in Sol maggiore per violoncello solo di Bach, da Morgen di Richard Strauss fino a Summertime di George Gershwin. Per il concerto di Pesaro, Flórez si è concentrato sulla musica di Rossini, nato proprio qui nel 1792. Ha invitato personalmente una selezione di artisti specializzati nel repertorio rossiniano con cui aveva già cantato in precedenza o che aveva incontrato in occasione di masterclass. “Il concerto è stato un modo concreto per sostenere gli artisti in questo periodo in cui, a causa del Covid‑19, sono rimasti senza pubblico e senza fonti di reddito”, afferma Flórez. “Quando Rolex mi ha contattato con questa proposta, ho subito pensato che fosse un’idea magnifica”.
Elevare la nostra vita quotidiana
I concerti sono stati aperti a un pubblico ristretto e poi messi a disposizione di migliaia e migliaia di spettatori in oltre 180 paesi fino alla fine dell’anno attraverso il servizio di streaming gratuito medici.tv.
Per tutti gli artisti, le esibizioni non sono state solo un piacere in sé, ma anche un’opportunità per ricreare il legame con il pubblico che si era spezzato durante l’esilio forzato dal palcoscenico imposto da questo strano 2020. Permettendo loro di cantare accompagnati da un’orchestra e di esibirsi dando libero sfogo al loro talento, i concerti dell’iniziativa “Perpetual Music” 2020 hanno contribuito a ribadire che la musica non è solo un elemento essenziale della nostra vita quotidiana, ma un mezzo per elevarla e migliorarla.